Menu di navigazione
Berlino

Cosa Visitare a Berlino

Musei, monumenti, chiese e molto altro da visitare a Berlino


Ti stai chiedendo cosa vedere una volta giunto a Berlino? Prima di iniziare il nostro viaggio nella capitale tedesca è fondamentale sapere che Berlino è una delle città più moderne del vecchio continente, in quanto alla fine della seconda guerra mondiale della vecchia città non restavano che macerie e pochi monumenti storici gravemente lesionati.

 

Scopriamo insieme cosa vedere a Berlino

La prima tappa in assoluto sarà la Porta di Brandeburgo in Pariser Platz.

La costruzione della porta fu iniziata nel 1778 fu completata nel 1791 e rimane uno dei pochi monumenti storici risparmiati dai bombardamenti della seconda guerra mondiale. In effetti l’opera subì lesioni gravissime e ci vollero quasi due anni di restauro (dal 1956 al 1958) per riportare la porta, e la quadriga che la sovrasta, al suo antico splendore. Nel periodo della divisione del muro, il monumento si trovava immediatamente dietro la linea del confine, nel settore sovietico della città. La piazza Pariser Platz faceva parte della striscia di confine ed era inaccessibile al pubblico. Il muro attraversava completamente la piazza rendendola deserta e desolata.

Il Muro originario è stato distrutto quasi ovunque, ad eccezione di alcuni punti. I tratti ancora in piedi sono: una sezione di 80 metri vicino a Potsdamer Platz, una seconda, la più lunga, sulla riva della Sprea, vicino all’Oberbaumbrücke (L’East Side Gallery) ed una terza a nord in Bernauer Straße, che è stata trasformata in un memoriale nel 1999. Offre informazioni di approfondimento sulla storia del Muro di Berlino e sui retroscena della costruzione del Muro: la mostra permanente, la torre con piattaforma panoramica, con vista sugli impianti di confine originari, stazioni audio con trasmissioni radio storiche dell’est e dell’ovest. L’ingresso è libero.

In altri punti della città è possibile invece di trovare parti di muro semplice, note per i loro graffiti. Qui, le parti rimaste sono state gravemente danneggiate da tutti coloro che hanno tentato di prendere pezzi di mattoni come ricordo, e gli odierni graffiti sono più visibili sul lato orientale del muro, in particolare la famosa East Side Gallery in Mühlenstraße lunga più di 1 km, che non era ovviamente raggiungibile quando il muro era sorvegliato dalle guardie armate della Germania Est. In origine, infatti, i graffiti erano solo sul lato occidentale.

Proseguendo verso ovest, dalla porta di Brandeburgo, a circa sei minuti, raggiungerete Platz der Republik dove si trova il Palazzo del Reichstag ovvero la sede del parlamento tedesco detto Bundestag. Il palazzo fu inaugurato nel 1894 ed è tornato ad essere la sede del parlamento dal 1999. L’edificio originale fu acclamato soprattutto per la costruzione di un’originale cupola di vetro e acciaio, un capolavoro della tecnica dell’epoca. Nel 1933 una parte del palazzo fu distrutta da un incendio che fornì occasione ai nazisti per sospendere gran parte dei diritti civili tramite il Decreto dell’incendio del Reichstag. I bombardamenti, durante la seconda guerra mondiale accentuarono la distruzione dell’edificio, e solo nel 1992, dopo la riunificazione, furono intrapresi i lavori per un vero e proprio restauro, che hanno riportato il palazzo all’antico splendore, con l’installazione di una nuova cupola di vetro in ricordo dell’originale, dalla quale si può ammirare una delle panoramiche più belle della città, e quindi, importante meta turistica per i numerosi visitatori. Per accedere al palazzo ed alla cupola panoramica è necessaria la prenotazione. I controlli all’ingresso sono un tantino fastidiosi ma una volta entrati, con l’audioguida in italiano, vi assicuriamo una visita interessante e una vista spettacolare di Berlino dall’alto.

Per gli amanti dell’arte non può mancare una visita alla Picture Gallery in Matthäikirchplatz, dove potrete ammirare opere dei più importanti artisti italiani tra cui L’ Amor Vincit Omnia di Caravaggio, dipinti di Giotto, Beato Angelico, Mantegna, Raffaello, Botticelli e molti altri italiani illustri. Un’ampia sezione è dedicata alla pittura fiamminga: Hieronymus Bosch, Bruegel, Rembrandt e Veermer.

Prendendo come punto di riferimento la porta di Brandeburgo e proseguendo questa volta in direzione est, potrete di seguito procedere nella visita alla Berlin cathedral, al Museo di Pergamon e Alexanderplatz.

La Berlin Cathedral o più semplicemente Duomo di Berlino è il principale luogo di culto della capitale tedesca. Si trova nel quartiere Mitte, sulla Schloßplatz. . L’ingresso è a pagamento, ma se avete la Berlin Welcome Card (consigliata) il prezzo è dimezzato.

Davvero maestoso e imponente, il Duomo di Berlino si affaccia su uno dei punti più interessanti della Sprea (il fiume berlinese) e fa da portale tra questo e la famosissima Isola dei Musei.

La facciata del Duomo si apre proprio sull’ Altes Museum (uno dei musei della cosiddetta “Isola”) e su un bellissimo giardino al cui centro campeggia un’interessante e bella fontana. Luogo ideale in cui riposare specialmente se avrete la fortuna di una giornata di sole.

Ritornando all’edificio, esso fu costruito nel diciottesimo secolo in stile barocco ma nel 1822 subì varie modifiche in stile neoclassico. Negli ultimi anni dell’ottocento l’imperatore Guglielmo II ordinò la demolizione della chiesa e la sua ricostruzione in stile neobarocco. Questa venne ultimata nel 1905 rendendo il duomo uno dei maggiori monumenti dell’età guglielmina.

Il duomo è stato gravemente danneggiato durante la guerra. Nel corso dei bombardamenti venne colpita la lanterna della cupola che provocò un  vastissimo incendio  che ne determinò il crollo. In seguito, il duomo venne, per l’ennesima volta restaurato e la cupola ricostruita fra il 1975 e il 1981.

Passiamo adesso al Museo di Pergamon. Consigliamo di prenotare la visita in modo da evitare lunghe file in quanto il museo è un luogo di grande richiamo turistico essendo uno dei principali musei archeologici al mondo.

Le opere più importanti in esso contenute sono l’altare di Pergamo, dal nome della città turca dalla quale provengono molti dei reperti, e la porta del mercato di Mileto, oltre alle diverse esposizioni di statue antiche, colonne e fregi d’epoca. In alcune stanze è esposta una parte dell’immensa collezione di monete antiche di epoca romana e greca. Il museo ospita anche la ricostruzione di opere assire e babilonesi.  Nel 1936, grazie ad un grande lavoro di ricerca e di scavo, fu ricostruita la porta di Ishtar e la strada processionale. Molti pezzi provengono dagli scavi delle città di Uruk, (Babilonia), (Assur), (Zincirli, Tell Halaf e Toprakkale.

L’ultima tappa del nostro itinerario di viaggio è l’Alexanderplatz, cuore pulsante della Berlino commerciale. Non aspettatevi di trovare una piazza all’italiana con la chiesa e la fontana al centro. Qui potrete visitare un grande piazzale delimitato da una particolarissima e moderna stazione metro, un grande orologio cilindrico che segna l’ora di tutte le capitali del mondo e da un’imponente antenna delle telecomunicazioni. Ma non pensiate di trovarvi in un luogo freddo: piuttosto in uno dei posti più vitali della città, con diversi e immensi centri commerciali , bancarelle di ogni tipo, cantanti e ballerini folkloristici che intrattengono i turisti ad ogni ora del giorno, banche, e ambulanti dover poter acquistare cibo e ogni altro tipo di articoli.

E infine se desiderate ancora sapere cosa visitare, vi consigliamo un giro in battello sullo Sprea. Vi fornirà una visuale diversa della città e vi permetterà di poter ammirare anche i monumenti e le zone che per mancanza di tempo non avrete potuto visitare da vicino.

Condividi sufacebook Berlino0twitter Berlino0google Berlino0email Berlino

Lascia un voto e consiglia cosa visitare a Berlino

Avrete sicuramente altre domande,idee e consigli su cosa visitare a Berlino, per questo abbiamo messo a vostra disposizione, l'area commenti e votazione, che trovate qui di seguito, dove potrete consigliare ulteriori musei, locali, monumenti e tanto altro, utili per chi farà visita a Berlino.

Berlino 3 voti per una media di 4.67/5